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Pericardite

  • Centro Medico Caroli
  • 26 set
  • Tempo di lettura: 2 min

La pericardite è un’infiammazione del pericardio, la sottile membrana a forma di sacchetto che riveste e protegge il cuore. Si tratta di una condizione che può presentarsi in forma lieve o, nei casi più complessi, richiedere terapie farmacologiche o – raramente – un intervento chirurgico.

Riconoscere e diagnosticare la pericardite tempestivamente è fondamentale per ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine.

Sintomi principali della pericardite

Il sintomo più comune della pericardite è il dolore toracico acuto e pungente, che peggiora durante l’inspirazione. Altri segnali da non sottovalutare includono:

  • dolore al petto localizzato al centro o verso sinistra

  • fiato corto, soprattutto in posizione sdraiata

  • palpitazioni

  • febbre lieve

  • stanchezza o malessere generale

  • tosse

  • gonfiore addominale o agli arti inferiori

Poiché i sintomi della pericardite possono essere simili a quelli di un infarto o di altre malattie polmonari, è importante rivolgersi subito al medico o recarsi al Pronto Soccorso in caso di dolore toracico.

Tipologie di pericardite

La pericardite può presentarsi in forme diverse, in base alla durata dei sintomi:

  • Pericardite acuta: dura meno di 3 settimane

  • Pericardite subacuta: persiste da 4 a 6 settimane, fino a un massimo di 3 mesi

  • Pericardite ricorrente: ritorna dopo un episodio acuto, seguita da un periodo senza sintomi

  • Pericardite cronica: dura oltre 3 mesi e può comportare un accumulo di liquido attorno al cuore

Cause della pericardite

Nella maggior parte dei casi la causa resta sconosciuta (pericardite idiopatica). Tuttavia, tra le possibili origini troviamo:

  • infezioni virali o batteriche

  • infiammazione dopo un infarto (sindrome di Dressler)

  • interventi chirurgici al cuore

  • malattie autoimmuni come lupus o artrite reumatoide

  • traumi toracici

  • patologie come insufficienza renale, AIDS, tubercolosi, tumori

  • alcuni farmaci, seppur raramente

Come si diagnostica la pericardite

Al Centro Medico Caroli a Ostuni, la diagnosi di pericardite avviene tramite anamnesi, visita clinica ed esami strumentali mirati. Il medico ascolta eventuali rumori tipici dello sfregamento del pericardio (detti strofinamenti pericardici) e prescrive indagini per confermare la diagnosi.

Gli esami più utilizzati includono:

  • Elettrocardiogramma (ECG): per distinguere la pericardite da un infarto

  • Radiografia del torace: per valutare la forma e le dimensioni del cuore

  • Ecocardiogramma: per individuare eventuale accumulo di liquido

  • TAC toracica: utile per escludere embolia polmonare o dissezione aortica

  • Risonanza magnetica (RMN): per rilevare ispessimenti e infiammazioni del pericardio

Cura della pericardite

Il trattamento dipende dalla gravità della condizione. Nei casi lievi, la pericardite può risolversi spontaneamente, mentre nelle forme più gravi può essere necessario assumere farmaci antinfiammatori o antibiotici. Solo raramente si ricorre alla chirurgia.

Perché rivolgersi al Centro Medico Caroli di Ostuni

Se avverti dolore toracico o sospetti sintomi di pericardite, rivolgiti con fiducia al Centro Medico Caroli a Ostuni. Il nostro team di specialisti cardiologi è a disposizione per una diagnosi accurata e un percorso terapeutico personalizzato, con tecnologie all’avanguardia e attenzione costante alla salute del paziente.

 
 
 

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