Medicina Rigenerativa

L’evoluzione tecnologica ha messo a disposizione dell’Ortopedia molte tecniche innovative. Queste novità hanno favorito il velocissimo ed efficace sviluppo delle tecniche mininvasive. L’Artroscopia ne è la dimostrazione visto che attualmente rende possibile trattare con una contenutissima aggressività chirurgica lesioni anche complesse di quasi tutte le articolazioni: patologie post traumatiche del ginocchio – lesioni legamentose e cartilaginee -,della spalla e dell’anca – danni post lussazione e da over use - e della caviglia – danni post distorsivi e da sovraccarico -. Inoltre la crescita della Medicina Rigenerativa, ha fornito strumenti -in costante evoluzione innovativa - che possono essere d’ausilio nel contenere l’avanzamento dei processi degenerativi causati dal fisiologico invecchiamento o dal sovraccarico articolare – da over use o da eccesso ponderale -.

Tornando alle tecniche artroscopiche va aggiunto che, non solo hanno rese obsolete procedure chirurgiche, come ad esempio la meniscectomia artrotomica, ma hanno chiarito le caratteristiche di alcune patologie articolari fino a rendere possibile individuarne di nuove – ad esempio la Slap Lesion nella spalla – chiarendo le cause di alcuni sintomi. Tutto ciò e’ possibile grazie al fatto che l’Artroscopia rende possibile lo studio dinamico delle articolazioni in cui viene utilizzat. Queste sono le tecniche cui si è data maggiore attenzione cercando, naturalmente, di integrale con la Medicina Rigenerativa che come ben sappiamo oltre al prp rende disponibili le cellule staminali e recentemente gli esosomi.

La conoscenza delle tecniche artroscopiche, alle quali da sempre è stata data maggiore attenzione, non esclude la possibilità di affrontare il trattamento di patologie degenerative che implicano procedure chirurgiche a maggiore invasività – protesica di anca e ginocchio- e quella dedicata alle piccole articolazioni – chirurgia della mano e del piede.